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MUGELLO E’ DI CAMPACI E RONZONI

Il round 4 del campionato Igp125-250 titolato “Giancarlo De Carli” verrà ricordato per il meteo bizzoso che ha fortemente condizionato il feeling dei piloti con il tracciato toscano. A partire da giovedì 23 agosto si è passati dal caldo afoso del mattino al temporale del primo pomeriggio con raffiche di vento che hanno flagellato il paddock. Il venerdì ha dato tregua permettendo ai numerosi piloti (oltre 300 nel totale Coppa Fmi) di effettuare le prove libere in relax. Il sabato si è effettuata la Q1 con il caldo e dopo pranzo si è abbattuto un violento temporale. Solo cinque piloti sono scesi in pista per questa prova ufficiale testando le coperture rain. La pioggia incessante è stata protagonista della domenica di gara fin dalle prime ore. Warm up con il solo Alex Scorpaniti in pista. Dall’ora di pranzo il vento è girato a tramontana e il tracciato è andato via via asciugandosi lasciando ai piloti un grip inferiore alle aspettative. Nel complessivo un fine settimana di gara che ha messo in crisi piloti e tecnici.

Allo spegnersi del semaforo il più veloce è Roger Heierli (Honda), lo svizzero rimane in testa solo il primo dei dieci giri previsti. Jarno Ronzoni (Aprilia Nico Racing) infatti prende la testa della corsa. Alessandro Pozzo (Yamaha Team della Madonna) parte male ma si presenta al primo passaggio in terza posizione all’inseguimento del duo di testa. La rimonta di Pozzo vede sopravanzare già al secondo passaggio lo svizzero Heierli e il distacco in questa fase di gara con il leader della gara è nell’ordine di 8-9 decimi. Durante l’ottavo giro Pozzo sferra l’attacco all’interno della “Scarperia” e passa sul traguardo in testa alla corsa preparandosi ad affrontare l’ultimo giro. Contro sorpasso di Ronzoni in fondo al lungo rettifilo che porta alla “San Donato” e per Pozzo ritorna alle spalle del bergamasco. Il diciottenne torinese non demorde e con un’azione coraggiosa infila Ronzoni all’interno della “Arrabbiata 1”. Un sorpasso che premia per il grande coraggio ma che mette in condizione Ronzoni di rimanere in linea e presentarsi alla “Bucine” con un lieve margine che gli permette di tagliare per primo il traguardo di questo difficile round. Best lap per Pozzo con il crono di 2.01.52.

Segue con distacco di oltre venti secondi Heierli e più attardati Yuri Frigenti, oggi in ottima forma (Honda Nico Racing) e Daniele Scagnetti (Honda) che ha deluso le aspettative che lo vedevano come sicuro protagonista della zona podio.

La gara della 125Gp è stata protagonista per numerosi episodi. Al primo passaggio transita in testa Simone Caccamo (Honda Academy Official) seguito da Andrea Campaci (Honda Academy Official) Alex Scorpaniti (Honda Academy Official) Mirko Gennai (Honda Biagioli Corse) Mirco Modesti (Honda Berga E.E.) e Gabriele Gnani (Gnani). Campaci passa a condurre dal giro successivo ma al quarto passaggio è Gennai che passa a condurre la testa della corsa dopo aver rimontato dalla quarta posizione iniziale. Campaci prepara l’attacco e si riporta in testa alla corsa già al giro successivo. Nel frattempo Modesti rimonta dopo essersi tolto dalla bagarre con Scorpaniti e Caccamo, in grossa difficoltà a causa dello scarso feeling con le mutevoli condizioni di vento e grip (hanno lamentando a fine gara un fastidioso saltellamento all’anteriore). Il livornese riesce a sorpassare Gennai nel corso del quinto passaggio. Nel corso del settimo passaggio una caduta toglie di mezzo prima Caccamo alla curva “Luco” e subito dopo Scorpaniti alla “Casanova”. Gnani (vincitore del round 3 di Magione) si ritira nel corso del sesto passaggio. La rimonta di Modesti lo vede protagonista fino al sorpasso ai danni del “Talento Azzurro Fmi” Gennai. Il trio rimane in queste posizioni per tre tornate per preparare l’arrivo in volata del decimo giro che vede protagonista il gioco delle scie. La spunta Andrea Campaci di misura su Mirko Gennai e Mirco Modesti racchiusi in 22 centesimi di secondo. Best lap per Modesti in 2.07.26.

Per le speciali classifiche riservate ai piloti wild card il podio vede protagonisti Frigenti, Scagnetti e Gennai. Per la classifica Over, Ronzoni, Heierli e Isola.

Appuntamento per il round 5 che si disputerà sul circuito di Rijeka in Croazia il fine settimana del 9 settembre 2018. 

Ro.Ma.

ANALISI TEMPI CLASSIFICA CLASSIFICA CLASSI
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CAMPACI CONQUISTA IL MUGELLO

Il round 4 del Mugello si ricorderà per il meteo protagonista. Temporali, caldo torrido e infine tramontana per la gara. Il trio Academy Official, Andrea Campaci, Alex Scorpaniti e Simone Caccamo ha sofferto per le poche tornate effettuate sul tracciato toscano a causa della pioggia. Seconda prova ufficiale con protagonista un temporale che ha indotto i piloti a non scendere in pista e il warm up che ha visto scendere in pista il solo Scorpaniti. Andrea Campaci è stato il più bravo ad interpretare le particolari condizioni di grip del Mugello. Il milanese con le sue linee di traiettoria morbide e con un’ottima velocità di percorrenza è riuscito a gestire una gara difficile. Ha condotto la gara per otto dei dieci giri previsti presentandosi primo sul traguardo in volata su Mirko Gennai (Honda Biagioli Corse) e Mirco Modesti (Honda Berga E.E.). Per Campaci pole position (2.06.53) e vittoria del round 4 Igp.

Per Caccamo e Scorpaniti un ritiro al medesimo giro (il settimo) per caduta. Il tanto vento e lo scarso grip hanno sfavorito il duo Academy. Staccate molto aggressive e linee troppo strette in entrata di curva soprattutto nel settore uno hanno messo in crisi la ciclistica fino a causare le cadute. Si rimescolano le carte in ottica campionato che vede Campaci portarsi in testa con 70 punti seguito da Caccamo a 61, Modesti a 56 e Scorpaniti a 49.

Appuntamento al round 5 che si terrà nel fine settimana del 9 settembre 2018 sul circuito di Rijeka in Croazia.

Ro.Ma.

CAMPACI POLEMAN AL MUGELLO

Andrea Campaci (15anni) conquista al primo tentativo la pole position al Mugello. In effetti, la prima prova ufficiale si è effettuata con l’asciutto e un violento temporale abbattutosi trenta minuti prima della Q2 ha indotto la maggior parte dei piloti a non scendere in pista e accontentarsi dei crono del mattino.   

In Q1, dopo le prime due tornate dedicate al rodaggio del pistone (Vertex),  comincia la cavalcata di Campaci per la conquista della pole. Missione compiuta proprio all’ultimo giro disponibile segnando il buon crono di 2.06.54. Il terzo gradino del podio della pole è di Simone Caccamo, passato dal team Biagioli in Academy Official. Il fiorentino conferma le aspettative: parte dalle prove ufficiali limitanto al minimo l’impegno per poi concentrarsi unicamente sulla gara. Non a caso è leader di campionato Igp con all’attivo 12 punti di vantaggio sul diretto inseguitore Scorpaniti. L’esperto Mirco Modesti (Honda Berga E.E.) strappa la seconda posizione proprio all’ultimo giro grazie anche al “tiro” di Campaci. Alex Scorpaniti arriva appena sotto al podio con il crono di 2.07.53 e davanti al “talento azzurro Fmi” Mirko Gennai esordiente in Igp in sella alla Honda del team Biagioli Corse. 

Appuntamento quindi per il warm up e la gara alle ore 17.30.  

CAMPACI E RONZONI POLEMEN

La prima prova ufficiale al Mugello svoltasi su pista sciutta ha assegnato le pole position ad Andrea Campaci e Jarno Ronzoni. L’esperto Ronzoni (Aprilia Nico Racing) non ha avuto grosse preoccupazioni a gestire i già buoni crono fatti registrare nella prima metà della Q1. Chiude l'ultima tornata con il best lap di 2.00.30 conquistando così la pole position provvisoria della 250 grand prix. Segue il diciottenne Alessandro Pozzo (Yamaha Team della Madonna) leggermente sotto tono per una messa a punto lontana dagli standard a cui ci ha abituato, per lui 2.02.42. Chiude il podio provvisorio l’inossidabile Roger Heierli (Honda) con 2.03.68. La pista allagata da un temporale 20minuti prima dell'inizio della Q2 ha visto scendere in pista i pochi piloti che hanno scelto di testare le coperture rain. Best lap di Pozzo con il crono di 2.33.95 davanti a Giuseppe Michelotto (Honda) e Teresio Isola (Yamaha).

Discorso diverso per Campaci (Honda Academy Official). Il quindicenne, quarta gara per lui in 125Gp, dopo aver effettuato il necessario rodaggio al pistone montato nuovo (2 giri) ha cominciato la cavalcata che lo ha visto sopravanzare l’esperto Mirco Modesti (Honda Berga E.E.) con il crono di 2.06.54. Chiude il podio provvisorio Simone Caccamo (Honda Academy Official) con un distacco di 9 decimi da Campaci. Appena sotto al podio l’esordiente in campionato Mirko Gennai (Honda Biagioli Corse). Il quindicenne porta in gara per la prima volta una GP125 “libera” essendo iscritto al C.i.v. PreMoto3 con una Honda 125 limitata.

Da registrare l’esordio in campionato di Alessandro Torcolacci in sella alla kawasaki 250 Gp del costruttore Flavio Frighi. Il giovane centauro quattrotempista si è fatto coinvolgere in questa iniziativa e nonostante le sole tre tornate effettuate per un guasto tecnico, ha conquistato la quarta posizione facendo registrare la seconda velocità di punta (249,4Km/h).

Appuntamento per warm up e gara.

Ro.Ma.

ANALISI TEMPI CLASSIFICA
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MUGELLO UNIVERSO 2T

Il campionato International Grand Prix 125-250 si prepara per il girone di ritorno. La quarta delle sei tappe si disputerà sul circuito internazionale del Mugello il fine settimana del 26 agosto 2018.

Un tracciato rimasto invariato negli ultimi 40 anni, facile quindi il riferimento per tutti i piloti del moto mondiale, della motoGp, e delle gare nazionali. Ogni pilota può confrontare il proprio best lap e cercare di migliorarsi ogni volta ne abbia l’occasione. Un tracciato impegnativo (5,245 mt) con lunghe chicane anticipate da scollinamenti dove i riferimenti sono particolarmente difficili da memorizzare. Teatro di innumerevoli duelli con colpi di scena proprio sulla linea del traguardo, il “Mugello” è il circuito per eccellenza del contesto mondiale. Il campionato Igp 125-250 a due tempi è da sempre presente in questo circuito.

La titolazione del quarto round è dedicata al supporter Giancarlo De Carli, nota azienda produttrice di accessori metallici per la realizzazione di borse, cinture e calzature. Una collaborazione nata con la stagione sportiva 2016 e che si rinnoverà probabilmente anche per il 2019.

Nella classe 250Gp, il campione in carica Jarno Ronzoni (Aprilia-Nico Racing) arriva al Mugello con 10 punti di vantaggio sul diciottenne Alessandro Pozzo (Yamaha-Team della Madonna). A Magione per il round precedente, Pozzo ha incassato uno zero che ha rovinato il ruolino di marcia trionfale che lo aveva visto protagonista a punteggio pieno nei primi due round. Lo svizzero Roger Heierli (Honda) in questa stagione sembra meno aggressivo ma al Mugello lo aspettiamo per il riscatto. Daniele Scagnetti (Honda) parteciperà per la terza volta come wild card. Il modenese senza la pressione da risultato, sarà libero di esprimere tutto il suo potenziale su un circuito che lo ha visto molte volte vincitore in 125Sp.

Con questo round avremo in pista piloti da 4 nazioni: per Leandro Dotsikas (Yamaha) sarà la prima volta racing in Italia. Il ventottenne greco di origini italiane ha nel suo carniere ben 9 vittorie nel campionato nazionale ed è quindi atteso ad una buona prestazione. Il debutto avverrà in tandem con Andreas Parginos (Aprilia). Con un buon passato in Gp, Parginos è oggi a capo di una concessionaria Piaggio ad Atene. Il Mugello vedrà il ritorno in Italia di Erwin Postmus (Yamaha). L’olandese, più volte protagonista della 250gp negli anni d’oro del campionato europeo, vanta varie partecipazioni come wild card al campionato del mondo.

Nella classe 125Gp, il discorso è diverso. Almeno 6 piloti sono in grado di aggiudicarsi la gara del Mugello. Il trio di giovani talenti del progetto Academy Igp, Alex Scorpaniti (15anni) Andrea Campaci (15anni) e Simone Caccamo (17anni) con Mirko Gennai (15anni) wild card in forza al Team Biagioli Corse, dovrà vedersela con i meno giovani Mirco Modesti e Gabriele Gnani. Proprio quest’ultimo, vincitore a Magione, sarà il riferimento sul tracciato toscano viste le indubbie doti velocistiche del propulsore auto costruito. Il punteggio tra il trio Academy e Modesti è molto corto e Gnani correrà senza fare calcoli visto che in classifica ha due zeri per la mancata partecipazione alle prime gare. Caccamo leader del campionato con all’attivo 7 vittorie in Igp in sella alla moto del team Biagioli, ha lasciato la compagine pistoiese e si appresta ad iniziare un nuovo percorso sportivo con il team interno Academy. Una scelta coraggiosa che denota come il diciassettenne abbia le idee chiare su come gestire la sua carriera. Al Mugello tornerà in Igp anche il quattordicenne Manuel Macrelli del Team Flash Motor bissando così la partecipazione del round 3 di Magione. Al primo anno a ruote alte, il riminese sta accumulando esperienza per affrontare la stagione 2019 con maggiore autorevolezza.

Sempre disponibile per gli appassionati internauti il servizio live-timing direttamente dalla home page del sito www.250gp.it

Ro.Ma.

SEGUE ORARIO E PROGRAMMA

Venerdì 24/8 - verifiche tecniche prima delle prove libere che saranno in esclusiva e il costo sarà superiore ed equamente diviso tra i partecipanti: libera 1 ore 10.32 – libera 2 ore 14.49

Sabato 25/8 - prove ufficiali: Q1 ore 12.04 – Q2 ore 17.37

Domenica 26/8 - gara: apertura pit lane ore 17.10 – start ore 17.20

PROGRAMMA DI GARA

 

MUGELLO È DI RONZONI, CACCAMO E TESORI

Un grande successo alla finale del campionato IGP 2017.

Un round anomalo quello del Mugello. L’alta pressione seguita da una temperatura particolarmente elevata ha favorito un’evaporazione anomala. La nebbia persistente nelle prime ore del mattino, dal venerdì, ha indotto la direzione gara a ritardare l’inizio delle attività di pista. Prove ufficiali ridotte da 20 a 15 minuti, warm up annullato e gara accorciata di due giri. Ma non solo. Finalmente giunti allo start, con apripista la Cagiva 500Gp C594, la gara veniva interrotta dopo solo 2 tornate, per la caduta alla San Donato del bergamasco Roberto Erba. Lieve trauma cranico e clavicola fratturata per lui. Procedura di restart e gara di 5 giri per questo bizzarro 8° round IGP.

Jarno Ronzoni (Aprilia Nico Racing) conquista la hole shot e nonostante aver ricevuto  un “avvertimento” alla Savelli (chiusura dell’anteriore) controlla agevolmente i diretti inseguitori, Alessandro Pozzo (Yamaha) e Roger Heierli (Honda). In effetti il duo italo-elvetico, ha ravvivato l’attenzione generale per una serie di sorpassi e controsorpassi avvenuti alla Bucine e alla Scarperia e alla San Donato. Ottimi crono con best lap personale per loro. Pozzo stampa infatti 2.01.06 e Heierli 2.01.70.

Ronzoni con 6 pole position e 8 primi posti si aggiudica la vittoria del campionato 250Gp 2017 seguito dallo svizzero Roger Heierli, Alessandro Pozzo, Giuseppe Michelotto e da Nicola Laurenzi.

In 125Gp vittoria perentoria per il sedicenne Simone Caccamo in forza al Team Biagioli. Il silenzioso toscano ha controllato la situazione ed ha gestito un vantaggio di qualche secondo su Roberto Marchetti (Honda Academy IGP) oggi wild card. Chiude a podio il romano Michele Forcella (Honda Nava Corse), un ottimo best lap personale, 2.09.10, lo manda a casa contento oltre misura. Peccato per Mirco Modesti (Honda Berga) in quanto il toscano ha avuto un problema alla frizione che non gli ha consentito di riprendere il via della competizione al restart.

Andrea Bergamaschini  matematicamente campione 125Gp 2017 al settimo round, si è limitato a vestire i panni di tecnico di Modesti. Il noto preparatore-pilota ha visto antagonista per tutta la stagione il giovane Caccamo che complice una debacle tecnica ai round 5 e 6 (Misano) e 5 vittorie e molti best lap, non è riuscito nell’affondo finale. Seconda piazza per lui in campionato ed a seguire il romano Forcella. Quarto il costruttore pilota Gabriele Gnani e quinto Mirco Modesti.

Discorso diverso per la 250Sp. Il pluricampione in carica Lorenzo Linari oggi si è imbattuto in una giornata negativa. Il coriaceo toscano è stato sbalzato alla Savelli provocandogli una caduta senza conseguenze. Vittoria di giornata per il genovese Massimiliano Tesori (Aprilia Tesori racing) davanti al forte tedesco Patrick Sauter (Aprilia). Conquista il podio l’inossidabile Mario Parente che con Otello Tesori si sono presentati con grande umiltà e sono stati premiati con delle ottime prestazioni personali. Il campionato viene vinto da Lorenzo Linari davanti a Francesco Canelli (oggi assente) e Massimiliano Tesori.

Un ringraziamento doveroso ai partner tecnici Magigas, Domino Group, Forte, Castrol, e tutti gli official sponsor: Gierre Group, De Carli Giancarlo, Guerra Graziano Autotrasporti.

Ro.Ma.

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Caccamo, Ronzoni e Linari trio Mugelliano

Meteo benevolo per la gara del 4°Round IGP al Mugello. Le previsioni di pioggia date per sicure, sono risultate sbagliate, regalando una gara ricca di emozioni.

Allo spegnersi del semaforo rosso, il più lesto è Jarno Ronzoni (Aprilia - Nico Racing). Lo svizzero Roger Heierli (Honda) lo segue da vicino con in scia il perugino Danilo Gori (Aprili - Billi Racing).

Partenza sbagliata per il diciasettenne Alessandro Pozzo (Yamaha - Team della Madonna). Nonostante scattasse dalla prima fila, il torinese si ritrova leggermente attardato alla San Donato e poi un piccolo contatto con Soheil Ayari (Yamaha) gli fa perdere contatto con il trio di testa. Intanto Ayari di ritrova in quarta posizione grazie anche ad una partenza eccezionale.

Alla fine della prima tornata Ronzoni transita in testa alla gara, seguito da vicino da Heierli e da Gori.

Marchetti (Aprilia - Nava Corse) è appena attardato per la gestione del sorpasso ai danni del francese Ayari.

Fino alla settima tornata, a parte i sorpassi di Michelotto (Honda), le posizioni rimangono invariate.

Un buon recupero di Marchetti su Gori diventa da quel momento oggetto d'interesse degli appassionati. Sorpassi e controsorpassi tra i due catalizzano l'attenzione dei tanti spettatori fino a concludersi al decimo giro, con la conquista del podio da parte del romano, che fa stampare anche la miglior velocità (260.8 km/h).

La rimonta di Pozzo si ferma alla quinta posizione finale, giusto dietro a Gori.

Ottima prestazione di Michelotto, al rientro al Mugello dopo la rovinosa caduta dell'ottobre passato.

La Wild Card Yuri Frigenti (Honda - Nico Racing), conquista la settima pizza con un ottimo best lap personale, 2.05.95.

Simone Caccamo (Honda - BIagioli Corsa) cala il tris proprio sul circuito di casa. Il sedicenne fiorentino ha regolato con autorevolezza l'esperto duo di inseguitori, Andrea Bergamaschini (Honda - Berga) e Mirco Modesti (Honda - Berga). Suo anche il best lap della 125GP, 2.07.61, miglliorandosi di oltre due secondi dalle prove ufficili.

Lorenzo Linari (Aprilia - Linari Racing) è profeta in patria per la classe 250Sp. Il plurititolato di categoria, forte della pole position, conquista la vittoria di misura du Massimiliano Tesori (Aprilia - Tesori Racing).

Un altro genovese conquista il terzo gradino del podio, Alessandro Amadei (Aprilia - Tesori Racing).

Da segnalare l'ottimo rendimento delle coperture Bridgestone Battlax che hanno consentito delle ottime prestazioni ai piloti di tutte le classi.

Appuntamento quindi per il 5° e 6° Round (gara doppia) a Misano Adriatico, nel week-end del 23 luglio.

Ro.Ma.

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Ronzoni, Linari e Caccamo polemen

Seconda qualifica ricca di sorprese. A parte la conferma di Ronzoni in 250GP, subito dietro c'è stato un rimescolamento degli inseguitori. Heierli e Pozzo conquistano la prima fila divisi da appena 4 centesimi - 2.03.92 per lo svizzero.

Marchetti e Gori li seguono a pochi decimi. Le aspettative sono ovviamente positive per la gara di questo 4° Round.

In 250 Sport, Linari conquista la pole con il crono di 2.07.45. Sovverte infatti il pronostico che vedeva favorito Tesori. Il duo della sport è diviso da appena 2 decimi. A seguire l'altro genovese Amadei, che chiude questo podio della pole.

In 125 GP, il sedicenne Caccamo (2.09.76) conquista la pole per appena 25 centesimi sul capo classifica Bergamaschini. Petrini, in ottima forma nonostante l'affanno per la sistemazione della moto in seguito alla caduta, rimane sul podio con il tempo 2.10.50. Modesti si vede soffiare la terza casella per appena 21 millesimi.

Previsto il Warm-up alle 9.15 e la gara per le 14.15 (Start). Sempre disponibile il servizio live timing sempre sul sito.

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