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Emozioni e Vibrazioni - 6° Round Mugello

La Grand Prix nel web con i video onboard.

Un protocollo d’intesa tra i promotori della velocità e la Fmi alla base dell’accordo per il montaggio delle on board camera.

Il progetto promosso da Roberto Marchetti, presidente del moto club 250 GP, prevede il montaggio delle note telecamere GoPro su cinque moto per le prove ufficiali e la gara in modo alternato durante il campionato.

Emozioni&Vibrazioni, video clip per condividere sul web la passione per il 2T da competizione.

Da oggi on line il 6°round del Mugello del campionato International Grand Prix sul nostro canale youtube 250gp.

Ro.Ma.

Vince Binucci, ma Ronzoni si laurea campione al Mugello

Nel gran finale del campionato International Grand Prix, il bergamasco si riprende il titolo dopo due anni di digiuno.
 
La International Grand Prix ha chiuso in bellezza la stagione nella prestigiosa cornice del Mugello Circuit, dove i piloti si sono sfidati per un’ultima, decisiva battaglia che ha regalato emozioni ed assegnato i titoli 2015. 
Nella 250GP, Jarno Ronzoni si è laureato campione sulla Aprilia del team Nico Racing amministrando il margine in classifica su un indomito Patrizio Binucci. Il perugino, staccato di 11 punti dal capoclassifica alla vigilia, ha fatto l’”hat trick” aggiudicandosi pole position, vittoria e giro veloce (2’01.212). 
Finalmente è arrivata una vittoria in questo 2015 – ha commentato il numero 77 – Ho tirato forte per tutta la gara, ma Jarno si poteva accontentare del podio e quindi è restato più tranquillo. Ci riproveremo il prossimo anno”. 
Una prestazione maiuscola, quella di Binucci, ma insufficiente per erodere il vantaggio di Ronzoni, terzo al traguardo. 
Dopo due anni abbiamo riportato il trofeo a casa – le parole del neo-campione bergamasco – Non sono contento, di più. È stata una gara lunga, volevo a tutti costi evitare errori ma amministrare senza forzare è stato quasi più faticoso che attaccare”. 
Tra i due si è inserita la wild-card Paolo Favalli, che ha guidato la gara nelle fasi iniziali prima di subire l’attacco di Binucci in staccata alla San Donato. 
Ho provato a stare con Binucci ma la fatica si è fatta sentire e progressivamente ero sempre meno incisivo in staccata e nei cambi di direzione – ha dichiarato – Ho anche avuto un paio di problemi nei cambi di marcia quando negli ultimi giri stavo cercando di rifarmi sotto, ma va bene così. Il bilancio resta molto positivo, il fine settimana ha superato le mie aspettative”. 
 
Come Ronzoni, anche Lorenzo Linari avrebbe potuto optare per una tattica conservativa nella 250SP, forte di un vantaggio di 24 punti. Il pilota su Aprilia non si è invece sottratto alla bagarre con ossi duri come Gabriele Gnani e Roberto Marchetti, aggiudicandosi la classifica di categoria davanti a Luca Petrini e Manolo Verdi, in un podio tutto toscano. 
“Che lotte! – ha commentato – Con Marchetti, fino a metà gara, siamo andati insieme a caccia di Gnani. Poi abbiamo raggiunto anche Paoletti ed eravamo davanti alla Bucine ma ci ha ripreso prima del traguardo. È stata una gara divertente. Volevo amministrare, ma sono stato preso dallo spirito della competizione (ride)”. 
Marchetti, dal canto suo, si è consolato con la vittoria della 125GP, precedendo sul podio il giovane Alessandro Pozzo e Michele Forcella. Gabriele Gnani, suo malgrado, ha dovuto ritirarsi a metà gara per problemi al cambio. Il titolo 2015 va invece a Andrea Bergamaschini, assente a causa di un infortunio in allenamento con la moto da cross. 
Sono partito male, ma sono riuscito a recuperare subito qualche posizione, trovando Gnani davanti a me – ha raccontato Marchetti – Sembrava un po’ abbottonato, quindi ho preso fiducia e cominciato a spingere. Stavamo entrambi forzando al massimo in fase di percorrenza per non perdere il contatto con le 250. Peccato che lui abbia avuto un problema, perché avremmo potuto chiudere in crescendo, con un finale spettacolare”. 
 
Arrivederci, dunque, al 2016 per una stagione ancora più ricca di sfide ed emozioni.
Un ringraziamento speciale a Magigas, Castrol, GTT Racing Service Arai e BER per l’assistenza durante l’intera stagione.
Ancora una volta, da sottolineare l’ottimo rendimento delle coperture Bridgestone Battlax, fornite in pista dalla Ideal Gomme di Fabriano.
 
 
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La International Grand Prix al Mugello, tra storia e leggenda

Le 2T omaggiano il tempio della Velocità. La parola ai protagonisti.
 
Quando si parla di due ruote, pochi circuiti possono vantare il richiamo del Mugello.
La sua fama internazionale è frutto di una storia lunga oltre cent’anni (la prima gara nella zona, svoltasi come da tradizione su un percorso stradale, risale al 1914), ricca di episodi memorabili che, una volta sedimentati nell’immaginario popolare, sono divenuti leggenda. 
 
colore1Mugello 1Da un lato, la conformazione del tracciato – che segue l’andamento naturale del terreno circostante, ricco di saliscendi – lo ha reso un tempio sacro del motociclismo, dove solo i migliori “iniziati” potevano salire sul podio (nell’albo d’oro, ricordiamo le 5 vittorie di Mick Doohan e Jorge Lorenzo, secondi solo a Valentino Rossi, a quota 9). Dall’altro, la bellezza del paesaggio, invece che restare sullo sfondo, diventa parte integrante del giro di pista. Dopo ogni curva cieca o scollinamento, fanno capolino le dolci colline toscane che custodiscono gelosamente carni e vini anch’essi di fama mondiale. 
In questa cornice romantica, suoni, odori, e vibrazioni delle due tempi fanno da porta di confine tra presente, passato, e futuro. Ma che cosa si prova durante un giro di pista al Mugello? Lo abbiamo chiesto ad alcuni dei protagonisti del campionato International Grand Prix. 
 
È una sensazione molto particolare – ha raccontato Jarno Ronzoni, capoclassifica della 250GP – Qui girano tutti i più veloci al mondo, ed anche il paesaggio è mozzafiato. Mi piace molto la discesa all’ingresso della Casanova-Savelli, anche se è un punto dove sono caduto più di una volta (ride)”. 
 
L’eredità storica del Mugello, poi, esercita sempre un fascino particolare. 

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È una pista dove è stata scritta la storia del motociclismo, quando ti presenti qui ti devi mettere sull’attenti – ha aggiunto Gabriele Gnani, “decano” della 125GP – È una pista veloce, tecnica, piena di segreti”. 
 
Il disegno del tracciato, adagiato sui pendii circostanti e ricco di cambi di pendenza, lo rende naturalmente uno dei più tecnici al mondo. 
 
È difficile ed affascinante da capire – ha osservato Lorenzo Linari, leader nella 250SP – Richiede forza di volontà e fisica. L’Arrabbiata II, e tutte le curve cieche in generale, richiedono un senso di comprensione particolare”. 
All’inizio ti senti un incapace – ha scherzato il giovanissimo della 125GP, Alessandro Pozzo – Però quando ci prendi la mano ti diverti tanto. Solo nella prima curva si scende sotto ai 100 km/h, è emozionante”. 
 
Ci sono mille ragioni per amare il Mugello, ne abbiamo elencate solo alcune. Dopo la gara, molto probabilmente, tutti i piloti ne avranno almeno una in più. 

Q2: Ronzoni alla carica, Binucci resiste

Il perugino in pole position nella 250GP grazie al tempo del mattino davanti a Ronzoni e Favalli. 

Con una sola gara rimasta da disputare, Patrizio Binucci ha un solo imperativo: arrivare davanti a Jarno Ronzoni. Una condizione necessaria, ma non sufficiente per aggiudicarsi il titolo 2015 della 250GP, dal momento che 11 punti separano i due contendenti. Il perugino ha comunque svolto al meglio il proprio compito, aggiudicandosi la pole position nel sesto round del campionato International Grand Prix al Mugello con un tempo di 2’00.262. Un riferimento siglato al mattino, rivelatosi imbattibile dalla concorrenza al termine delle qualifiche. 

La moto funziona alla perfezione e fisicamente mi sento in grande forma – ha commentato il poleman – Le speranze, con 11 punti da recuperare, sono poche, ma ce la metterò tutta come sempre per ottenere almeno una vittoria”. 

Ronzoni, dal canto suo, ha marcato stretto l’avversario, ultimo ostacolo verso il titolo, aggiudicandosi la seconda posizione in griglia (+0.786) ed il miglior tempo nella Q2. “Sono un po’ contento e un po’ scontento – ha dichiarato il bergamasco – Ce l’ho messa tutta per battere Patrizio ma ho trovato sempre traffico e comunque non credo sarei riuscito a fare un tempo migliore del suo. Domani la gara conta relativamente, farò un po’ di conti”. 
 
Terzo tempo per la wild-card Paolo Favalli (+1.733), che aveva sfiorato il muro del 2’01 al mattino ed è riuscito ad abbatterlo nella sessione pomeridiana. “Sono venuto qui con un tempo, non una posizione, in testa – ha raccontato – Sotto questo punto di vista, sono estremamente contento. Ho raggiunto e miei obiettivi e mi sto divertendo molto”. 
 
Nella 250SP, il leader Lorenzo Linari guida la pattuglia dalla quindicesima posizione assoluta con un 2’09.264. Il toscano ha preceduto Luca Petrini e Manolo Verdi, autori rispettivamente del 18º e 21º tempo assoluto. 
Cercherò di stare molto attento, mi serve solo un punto ma è importante evitare di fare danni – ha commentato il toscano – Poi so che Luca mi darà battaglia, è subito dietro di me quindi dovrò guardarmi le spalle alla partenza”. 
 
Lotta serrata anche nella 125GP, con Roberto Marchetti e Gabriele Gnani a scambiarsi le posizioni rispetto al mattino ed il romano a sigillare la pole position di categoria grazie ad un best lap di 2’08.011, circa un secondo più veloce rispetto al suo miglior riferimento in Q1. 
Era importante onorare l’impegno su un circuito così importante e bello – le parole del romano – Non so dove ho trovato un miglioramento così marcato, comunque a queste moto abbiamo solo fatto il solletico. Il limite è più in alto”. 
 
Appuntamento alle ore 16 per il live timing della gara! 
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Q1: prova di forza di Binucci

Il perugino – unico sotto i 2’01 – davanti a Ronzoni e Favalli.
 
Patrizio Binucci si è aggiudicato la Q1 del sesto round del campionato International Grand Prix, di scena nella prestigiosa cornice del Mugello Circuit. Il perugino, chiamato alla difficile ma non impossibile impresa di recuperare 11 punti di svantaggio dal capoclassifica Jarno Ronzoni, si è imposto nettamente nel turno del mattino grazie ad un best lap da 2’00.262. Un colpo di reni dato in regime di bandiera a scacchi, che non ha ammesso repliche da parte degli inseguitori. 
Nonostante abbia dovuto effettuare un paio di sorpassi perdendo un po’ di tempo in salita in uscita dall’Arrabbiata II, mi è venuto un buon tempo – ha dichiarato il numero 77 a caldo – Girare in 1’59 resta difficile ma credo sia alla nostra portata. Ci riproverò nel secondo turno”.
 
Secondo tempo per Ronzoni, staccato di +1.386 ma comunque fiducioso. “Ho trovato traffico, facendo solo un paio di giri puliti, e come sempre sono partito cauto – le parole del leader in classifica – Potevo sicuramente fare meglio, vedremo nel pomeriggio, ma penso innanzitutto al campionato”.
 
Il turno è stato inizialmente dominato dalla wild-card Paolo Favalli, che ha chiuso con il terzo tempo (+1.743) dopo aver trovato immediatamente un passo di 2’02 basso prima di rientrare anzitempo ai box. “Non sapevo di essere in pole provvisoria, sia io che la squadra siamo molto contenti – ha commentato – Ieri ero nervoso, ma ho ottenuto un tempo che più o meno rispetta le mie aspettative”.
 
Seguono, leggermente più attardati, Tesori, Heierli, Hartmann, Michelotto, Becker e Persson. In decima posizione assoluta, Gnani comanda la classifica della 125GP davanti a Marchetti (12º) e la giovanissima wild-card Pozzo (16º e penalizzato da un problema al radiatore dopo soli due giri). 
 
In tredicesima posizione, il toscano Linari si conferma il pilota da battere nella 250SP, dove comanda la classifica con 24 punti di vantaggio su Petrini (17º). Terzo posto di categoria per Parente (24º). 
 
Appuntamento alle ore 18:50 per il live timing della Q2.

La Grand Prix al Mugello

26-27 settembre Finalissima al Mugello.

Il 6° round del campionato International Grand Prix si disputerà il 26-27 settembre sul circuito internazionale del Mugello. Per l’occasione la titolazione dell’evento sarà dedicata al pastificio Pavoni, partner di questo round. Attualmente il Pastificio Pavoni e' una delle tipiche realta' alimentari italiane che può essere definita come una piccola azienda artigianale a conduzione tipicamente famigliare. Grazie alla selezione delle materie prime, esclusivamente Made In Italy, vanta un prodotto casereccio e genuino senza l'aggiunta di coloranti e conservanti. I loro prodotti sono reperibili nelle provincie di Marche e Umbria.

Il teatro del Mugello vedrà scendere in pista oltre 34 piloti provenienti da Francia, Svezia, Germania, Svizzera e ovviamente Italia. Un indiscrezione arriva dal noto tecnico-team manager Vincenzo Biagioli: giovedì 24 fornirà per un test proprio al Mugello, una Honda 250 Rs a Tomoya Yoneshima. Il giapponese, appassionato follower del campionato Grand Prix, arriverà direttamente dal Giappone con l’intenzione di iscriversi in pianta stabile al campionato 2016.

Patrizio Binucci-Aprilia giocherà le ultime carte a sua disposizione per cercare di ricucire lo strappo di Jarno Ronzoni-Aprilia Nico Racing. Il bergamasco, vincendo anche il 5° round di Varano dè Melegari porta il suo vantaggio a 11 lunghezze. Il campione Grand Prix 2015 si deciderà quindi al Mugello.

Per la 250 Sport Production, giochi praticamente conclusi per Lorenzo Linari-Aprilia. Il veterano della classe 250 SP ha un vantaggio di 24 lunghezze sul diretto inseguitore Luca Petrini-Aprilia, esordiente in questa classe. Un punticino per Linari per laurearsi Campione Grand Prix 2015 250 SP.

Discorso diverso per la 125 GP dove il titolo è stato già assegnato ad Andrea Bergamaschini-Honda. L’esperto pilota-preparatore è reduce da un brutto infortunio (enduro) alla gamba e alla spalla quindi non prenderà parte all’ultimo round.

Controtendenza al mercato, la Grand Prix si presenterà al Mugello con numerose wild card come Lorenzo Tiveron (125GP) reduce dalla partecipazione all’Ulster GP, Alessandro Pozzo (125 GP), Michele Forcella (125GP), Max Tesori, Luca Paoletti (250 GP), Adriano Delucchi (250 GP esordiente), Paolo Favalli (250 GP), Nicola laurenzi (250 GP), Manolo Verdi (250 SP esordiente). La Francia sarà presente con addirittura 8 wild card in 250 GP e 125 GP.

Appuntamento quindi, al Mugello il week end del 26-27 settembre 2015.

Sabato 26, a cura del Moto Club 250 GP, avrà luogo il BBQ “Democratico” alle ore 21.00 c/o l’area podio. Gli appassionati internauti potranno seguire le qualifiche e la gara con il servizio Live-Timing direttamente dal sito web www.250gp.it


Orari:

Giovedì 24 - accesso al paddock ore 12.00

Venerdì 25 - prova libera 1 (turno 3) ore 10.16 - prova libera 2 (turno 13) ore 14.31

Sabato 26 - Q1 ore 12.50 - Q2 ore 18.19

Domenica - WarmUp ore 9.00 - gara (ingresso pista) ore 16.00 - start ore 16.15


 

Prenotazione prove libere

Programma di Gara

 

Emozioni & Vibrazioni

La Grand Prix sul web con i video onboard.

Un protocollo d’intesa tra i promotori della velocità e la Fmi alla base dell’accordo per il montaggio delle on board camera.

Il progetto promosso da Roberto Marchetti, presidente del moto club 250 GP, prevede il montaggio di cinque telecamere GoPro su cinque moto per le prove ufficiali e la gara in modo alternato durante il campionato.

Emozioni&Vibrazioni, video clip per condividere sul web la passione per il 2T da competizione.

Da oggi on line il 1° round del Mugello del campionato International Grand Prix sul nostro canale youtube 250gp.

Ro.Ma.

Pole, best lap e vittoria per Ronzoni

Ronzoni cala il tris al Mugello.

Jarno Ronzoni cala il tris al 1° round del nuovo campionato International Grand Prix. Il bergamasco in forza al Nico Racing Team porta la sua Aprilia sul tetto del Mugello e guarda al campionato con ottimismo. “Sono stato molto rapido in avvio conquistando la testa della gara, ho tirato fino al settimo giro e poi ho amministrato il vantaggio su Binucci” questa la dichiarazione del nuovo capoclassifica. Suo anche il best lap con 2.01.32

Patrizio Binucci si è detto soddisfatto consapevole che oggi non riusciva a tenere il passo del poleman.

Ottima prestazione dello svizzero Roger Heierli-Honda ante 2000 che partito molto bene mantiene la posizione fino al termine nonostante il recupero di Marchetti-Aprilia autore di un pessimo

start. Peccato per la prematura uscita di scena dello svedese Daniel Persson-Yamaha Danish Road Racing protagonista di una caduta alla Bucine.

Nella sport production 250 Max Tesori-Aprilia, oggi wild card, manda tutti a scuola di guida. Il noto preparatore genovese infatti guida magistralmente la testa delle sport e grazie anche ad un’ottima messa a punto stampa un best lap di 2.06.82. Nulla ha potuto il toscano Lorenzo Linari-Aprilia comunque a suo agio sul saliscendi mugelliano.

Buon terzo per Lorenzo Valla-Aprilia oggi particolarmente in forma, infatti ha migliorato il suo best lap di oltre 2 secondi.

La 125 GP è stata dominata da Andrea Bergamaschini-Honda che ha dimostrato al suo rientro in pista dopo 5 anni, di poter competere con ragazzi più giovani e anche di metterli in fila.

Le wild card Alessandro Montagner e Julien Henry, tutti su Honda, sono rispettivamente secondo e terzo.

Buona prestazione delle coperture Bridgestone-Battlax fornite dalla IdealGomme di Fabriano.

I premi Magigas sono stati vinti rispettivamente da Jarno Ronzoni, Max Tesori e Alessandro Montagner.

Appuntamento per tutti gli appassionati del 2T alla seconda edizione del TWO STROKE IS BACK! Che si terrà in 2 giugno 2015 a Varano dè Melegari. Evento non competitivo dedicato a tutti i possessori di moto a 2T stradali, GP, Special. Prove libere per gruppi omogenei, mercatino, mostra, scambio.

Per ulteriori info consultate il sito al banner TSB.

Ro.Ma.


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